Alcuni ragazzi di sei anni avevano un sogno, diventare “reppisti”. Dopo un pò di tempo, divenuti più grandi, capirono che essere reppisti significava ballare per strada e non bullismo. Per noi, rep non significa bullo ma ballo e vogliamo dare un messaggio a tutti i ragazzi e le ragazze: << Non abbiate paura dei rep. >>
I rep non dovrebbero nè far uso di droga nè bere. Vogliamo raccontarvi la storia di un rep che frequenta la scuola secondaria di primo grado, di nome Manuel, che incominciò a frequentare dei ragazzi rep. Per i suoi compagni di scuola questo era sbagliato e iniziarono ad avere paura di lui. Giorno dopo giorno la paura cresceva, Manuel ai loro occhi diventava sempre più cattivo, violento, pericoloso. Alla fine, però, capirono che non era affatto così, lui era solo un rep, un ragazzo che amava la musica e il ballo.
I rep non dovrebbero nè far uso di droga nè bere. Vogliamo raccontarvi la storia di un rep che frequenta la scuola secondaria di primo grado, di nome Manuel, che incominciò a frequentare dei ragazzi rep. Per i suoi compagni di scuola questo era sbagliato e iniziarono ad avere paura di lui. Giorno dopo giorno la paura cresceva, Manuel ai loro occhi diventava sempre più cattivo, violento, pericoloso. Alla fine, però, capirono che non era affatto così, lui era solo un rep, un ragazzo che amava la musica e il ballo.
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